Con San Leonardo 2020, la tenuta trentina dei Marchesi Guerrieri Gonzaga aggiunge un nuovo tassello alla sua storia realizzando un vino di grande classicitĂ .
âLa 2020 è destinata a rimanere negli annali della tenuta come una delle espressioni piĂš delicate e affascinanti. Essa sottolinea lâessenza della filosofia di San Leonardo: un vino che incarna raffinatezza e longevitĂ , in grado di emozionare oggi e sorprendere negli anni a venire con la sua grande capacitĂ evolutiva,â conclude Anselmo Guerrieri Gonzaga
San Leonardo 2020 debutta sui mercati internazionali a marzo 2025.
Di tutta la produzione di questo prezioso vino del nord Italia, 999 bottiglie da 0,75l sono state vestite con unâetichetta dâartista firmata da Linda Fregni Nagler, protagonista della terza edizione del progetto âArte a San Leonardoâ. Fregni Nagler ha realizzato cinque opere originali ispirate ad altrettanti oggetti del Museo di San Leonardo. Tra questi, il Colmatore di Leonardo da Vinci è stato scelto per lâetichetta dâartista, realizzata nei toni del grigio, del bianco e dellâargento, con unâestetica che rimanda agli antichi negativi fotografici.
Le bottiglie in edizione limitata saranno disponibili in cassette da tre a partire dal 27 marzo sul sito ufficiale di San Leonardo fino ad esaurimento.
Arte a San Leonardo
Con la terza edizione prosegue il viaggio del progetto ideato da Anselmo Guerrieri Gonzaga e Ilaria Tronchetti Provera e curato da Giovanna Amadasi. Dal 2023 Arte a San Leonardo esplora il dialogo tra arte e territorio, invitando ogni anno un artista a sperimentare i diversi momenti della vita della tenuta San Leonardo e instaurare un legame tra la propria ricerca creativa e gli elementi che ne definiscono lâessenza, dalla natura al paesaggio, dalle persone alle fasi di lavorazione del vino. Arte a San Leonardo nasce dalla riflessione sui temi e i valori che accoÂmunano il processo di realizzazione di unâopera dâarte con la produzione di un vino dâeccellenza, tra cui lâunicitĂ del progetto cosĂŹ come quella di ogni annata, la ciclicitĂ di un tempo che si ripete in modo ogni volta difÂferente, la capacitĂ di coniugare ricerca e innovazione con lâartigianalitĂ .
Ogni edizione si sviluppa attraverso un percorso di residenza, ricerca, progettazione e produzione che culmina con lâarrivo della primavera nella realizzazione di unâetichetta dâartista originale, destinata a un lotto a tiratura limitata di bottiglie della nuova annata di San Leonardo. Dopo le prime due edizioni che hanno visto la partecipazione di Simone Berti (2023) e Marzia Migliora (2024), la terza edizione individua nella committenza diretta di unâopera dâarte un passo significativo nel proprio percorso di celebrazione dellâincontro tra la storia e lâidentitĂ della tenuta San Leonardo e i linguaggi dellâarte contemporanea.
CONCLUSIONI
Anche San Leonardo si aggiunge alle altre prestigiose cantine che perseguono il trend dellâabbinamento di bottiglie in edizioni limitate alle etichette realizzate da artisti.
Vedremo se il mercato delle aste saprà adeguatamente valorizzare questi prodotti esclusivi.